Digital Marketing, perché serve per avere aziende vive che crescono in salute!

Il Digital Marketing è come un corpo umano.

Tutti noi siamo in vita e stiamo bene perché abbiamo una serie di organi e sistemi vitali collegati tra loro.

Il corpo umano è composto da cellule, che nascono, vivono, muoiono; il corpo umano è sorretto dallo scheletro, dai muscoli e dai tendini. Abbiamo uno scheletro: l’insieme delle ossa e delle cartilagini che servono per sostenere il corpo. La cellula è la più piccola parte vivente degli esseri viventi.Il corpo umano contiene molti miliardi di cellule. Il corpo umano contiene anche molti organi. (Esempio: l’occhio è l’organo della vista) Ogni organo serve a molte funzioni differenti. ( esempio: il naso serve per odorare ma anche per respirare) Ogni organo del corpo umano è fatto di tessuti.

Ogni tessuto è fatto di cellule specializzate. Ogni funzione del corpo umano è svolta da uno o più apparati. Un apparato è un insieme di organi.

Ogni funzione del corpo umano è svolta da uno o più apparati. Ci sono o diversi apparati del corpo umano:  l’apparato circolatorio, endocrino, muscolare, scheletrico,  digestivo ed il sistema nervoso.

Ogni apparato da solo non serve a niente ma inserito nella catena degli apparati ha un suo perché e diventa VITALE per il corpo e ci PERMETTE DI VIVERE. Parliamo quindi di funzioni vitali che, prese da sole non servono a nulla ma sono nel nostro corpo che collega con una serie ben numerata di azioni che devono essere compiute esattamente in quell’ordine.

L’apparato circolatorio: fa circolare il sangue L’apparato digestivo: trasforma i cibi in energia per il corpo L’apparato muscolare: permette al tuo corpo di muoversi L’apparato scheletrico: sostiene il tuo corpo Il sistema nervoso: dirige i movimenti, i pensieri, e sente le sensazioni e le emozioni L’apparato endocrino: regola importanti funzioni del tuo corpo L’apparato riproduttivo: permette all’uomo e alla donna di avere figli.

Ecco spiegato per lo meno il COME deve funzionare il digital marketing. 

Avrete capito che non è sufficiente realizzare un sito internet od aprire canali social. Il vero Come fare digital marketing : usare il mix di strumenti digitali, mettendo ognuno al posto giusto del processo ed utilizzando i testi attrattivi che piacciono al vostro pubblico target con un budget a disposizione e dandovi degli obiettivi che, nel digitale, sono misurabili.

Approccio omnicanale ed analisi dei dati.

 Il marketing digitale ha diverse definizioni: ad esempio Internet marketing o web marketing.

Dave Chaffey, autore del libro “Digital Marketing Strategy, Implementazioni e Pratica ” da questa definizione  “il Digital Marketing permette di raggiungere gli obiettivi di marketing attraverso l’utilizzo di tecnologie e media digitali”.

3 Analisi da fare prima di entrare nel digital marketing:

  1. Obiettivi aziendali ( potrebbe interessarti Marketing e obiettivi aziendali)
  2. Clienti tipo ( Buyer Personas ) ( potrebbe interessarti Il tuo cliente potenziale deve diventare un nuovo cliente)
  3. – Posizionamento Aziendale ( Brand Positioning ) potrebbe interessarti Che cos’è il Brand Positioning  o Brand Personale ( Personal Branding )( potrebbe interessarti Personal Branding: è un marketing lumaca dai risultati eccezionali)

 

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Stabiliti questi dovete gestire la  presenza online dell’impresa o del professionista attraverso i diversi canali online, tipo sito web con Blog ( potrebbe interessarti Che cos’è il Blog e 3 ragioni per averlo), social media ( potrebbe interessarti Quanto perchè e come le persone stanno sui social ), e-mailmarketing , videomarketing, pubblicità si Google, la vostra scheda Google My Busienss ( potrebbe interessarti scheda Google My Business:12 vantaggi per la tua attività ) e dovreste avere un CRM. ( è un “programma” che vi permette di tracciare la “ vita” di ogni cliente nella vostra azienda )

L’obiettivo, di solito, è acquisire nuovi clienti e riuscire a dare servizi migliori di quelli attuali, ampliando e rafforzando le relazioni.

Aggiungo che, soprattutto per determinati business sarebbe bene integrare con azioni di comunicazione classica .( potrebbe interessarti Marketing on line-marketing off-line)

Ad esempio, buttarsi in un e-commerce senza esere una marca conosciuta tramite i vecchi canali di comunicazione è un bagno di sangue in fatto di cifre da investire.

Come ultimo punto, ma non per importanza, devi avere un’azienda con una struttura ben organizzata e, sempre per alcune attività, una squadra di commerciali ben addestrata ( potrebbe interessarti  Sei un venditore e non ti piace l’ufficio marketing , sei dell’ufficio marketing e non ti piacciono i venditori?).

Ah..dimenticavo: Il digital marketing ha un grandissimo vantaggio rispetto al marketing tradizionale: tutto è misurabile.

Certo che devi decidere a tavolino che cosa vuoi misurare nel tuo sito internet, ad esempio, tramite Google Analytics.

Ho cercato di essere il più chiara possibile ma certo per chi non è del settore può essere poco comprensibile e poco attuabile ma l’esempio del corpo umano sono certa che ti abbia dato il giusto input per la generica comprensione del COME gestire bene un piano di digital marketing e del PERCHE’ alcune singole azioni non possano essere considerate Digital Marketing ma solo singole azioni su Internet.

Ci siamo noi marketer ad organizzare il tutto.

 

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Ognuno ha il suo mestiere!

Se tu volessi aggiustare la tua auto che non funziona più, l’aggiusteresti tu o la porteresti in officina ?

Un saluto sorridente qualunque imprenditore o professionista tu sia!!

 

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Che cos’è il blog aziendale e 3 ragioni per averlo.

Pensa a quanto sei bravo nel proporre il tuo prodotto o servizio ad una persona che, per la prima volta, ti conosce personalmente nel tuo ambito lavorativo.

Stai dando alla persona davanti a te una vera e propria consulenza con tanto di consigli e di esempi in modo che il tuo interlocutore comprenda ciò che tu puoi fare per risolvere il suo bisogno.

La persona comprende che sei una persona che conosce bene il settore in cui opera e che può quindi essere davvero utile per lui e ti darà importanza e fiducia come esperto del settore e considererà valido il tuo prodotto o servizio.

So che, mentre fai questa consulenza personale, sei carico come una molla e lo fai anche per il piacere di essere riconosciuto come competente.

Vedi la persona che ti ascolta con interesse, ti guarda dritto negli occhi, annuisce con la testa e ti segue.

Questa per te è una soddisfazione enorme, non pensi neanche più alla vendita del tuo prodotto od alla consulenza che vorresti lui acquistasse.

Tutto questo, lo puoi fare anche tramite il web.

Entra nel ruolo e NON PENSARE ALLA VENDITA DEL TUO PRODOTTO O DELLA TUA CONSULENZA. 

Come fare?

Semplice, con il tuo sito con un blog.

Il tuo sito, sicuramente ( non tanto sicuramente )  fatto secondo le regole del marketing, ( se non sai quali sono, chiamami)  e’ composto da testo, foto e magari video che ti rappresentano ma che più di tanto non danno consulenza al cliente e non fanno comprendere a chi lo visita il tuo valore di consulente, di produttore, di negoziante, etc…

Ecco, tramite il blog lo puoi fare.

Scrivi e spiega, spiega e scrivi.

Hai dei dubbi su che cosa scrivere?

Toglieteli subito dalla testa perché  u, con la tua esperienza, sai che cosa i clienti ti hanno chiesto negli anni, sai che cosa a loro non è chiaro e ricordi quante cose hai spiegato ai tuoi clienti negli ultimi anni o ultimi mesi.

Ecco, cerca di utilizzare il blog come uno spazio disponibile nell’etere che permette a te come persona capace nella sua professione od attività di “dialogare” con un tuo potenziale cliente dandogli le risposte che hai dato negli anni o negli ultimi mesi ai clienti con i quali sei entrato in contatto con incontri personali.

Ti ho spiegato in modo chiaro ed usando solo parole italiane, il modo più semplice ed immediato sul come affrontare un blog: il blog è il dialogo con il tuo cliente solo che invece di avvenire di persona, avviene tramite una schermo.

Ci sono anche altre cose da imparare sul Come prepararsi per scrivere un Post ( articolo) ma le affronteremo in un altro articolo:

Un tema da affrontare subito  affinchè il tuo blog funzioni nel tempo.

Un blog aziendale di successo dovrà rispettare una regola affinchè possa avere successo ed il primo ingrediente che devi avere è la pazienza. ( ci vogliono minimo 6 mesi prima che il blog dia risultati)

 

Regola: avere un piano editoriale che permetta a te di essere più organizzato e consapevole di quali sono gli argomenti che più sono utili ai tuoi potenziali clienti.

Per piano editoriale intendo: fare un elenco dei titoli degli argomenti che vorrai trattare nei prossimi due mesi e definire la data di pubblicazione.

L’ideale è un post a settimana e sempre nello stesso giorno.

Meglio nei primi tre giorni della settimana.

Attenzione: qua entra in gioco la tua disciplina e tenacia.

Perché ? Perché se vuoi avere risultati devi sempre pubblicare nel giorno che hai stabilito, costi quel che costi, che fuori grandini o ci sia il sole, che tu abbia un impegno improvviso o no ( l’unica eccezione è un certificato di malattia) . Tu sai che entro le 24 h del giorno che hai deciso, devi pubblicare.

 

3 ragioni per avere un blog aziendale.

 

  • diffusione e conoscenza della tua marca ( Brand ) o del tuo nome come professionista ( Personal Brand).

Il blog, spero di avertelo fatto comprendere, ma ora te lo esplicito è: la vetrina delle tue competenze.

I post ( cioè gli articoli ) devono essere devono  essere scritti in modo corretto ed avere contenuti che siano davvero interessanti e di valore per i tuoi clienti o potenziali clienti.

Così facendo sarai ritenuto una marca importante ( brand nel caso di azienda, negozio, ettività etc.. o Personal Brand nel caso di un consulente o professionista)  e rilevante in quel determinato contesto. Ci sarà chi parlerà di te ad amici e conoscenti o lascerà una recensione positiva sulla tua pagina Facebook o sulla scheda Google My  Business.

Diventerai quindi un Brand od un personal Brand forte.

 

2) acquisire nuovi clienti e seo

Un blog con articoli ( post ), ben fatti ( segui sempre il concetto di importanza e valore per il tuo lettore)  porta anche ad aumentare il traffico organico ( quello gratuito )  sul tuo sito.

Tutte le persone che faranno una ricerca sulla barra di Google, potrebbero vedersi apparire nella pagina dei risultati di ricerca ( serp ) direttamente il tuo articolo e non, magari, l’indirizzo del tuo sito. Va benissimo comunque, perché entrando nel tuo articolo, saranno comunque sul tuo sito.

La seo che è nel titolo di questo punto 2, non è altro che la visibilità gratuita che ti darà Google premiandoti perché il tuo contenuto del post ( sistematicamente analizzato dai suoi ragnetti) verrà cliccato dagli utenti.

 

 

  • fidelizzare i vecchi clienti

La creazione di contenuti di valore ti servirà anche a fidelizzare i tuoi clienti già acquisiti.

Questi ultimi già ti conoscono e, se tu continuerai ad informarli inviando il tuo post come newsletter, acquisiranno ancor più fiducia in te e rimarrai nella loro memoria.

 

Mi fermo qui per non crearti confusione.

Spero di essermi espressa chiaramente e, se vuoi approfondire e desideri un aiuto per rendere il tuo sito, un sito che segue i criteri di marketing ed avere più informazioni sul blog aziendale, scrivimi e potremo incontrarci.

 

Un saluto sorridente qualsiasi persona, professionista o imprenditore tu sia.

 

 

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Che cosa sono il marketing e la comunicazione H2H ?

Te lo spiego subito, chiaramente ed in italiano,  ma prima devo dirti una cosa:

  • il marketing e la comunicazione H2H comprendono il marketing e la comunicazione BTB e BTC.

Chiariamo, anche perché io, a differenza della maggioranza dei miei colleghi mi spiego e tratto il marketing e la comunicazione con parole italiane.

– marketing BTC = marketing che parte da un’azienda ( B cioè Business ) verso il consumatore ( C cioè consumatore)

– marketing BTB = marketing che parte da un’azienda ( B cioè business ) verso un’altra azienda ( B cioè business )

Domandatevi : che differenza c’è tra un’azienda che parla ad un consumatore ed un’azienda che parla ad un’altra azienda? 

Risposta: non c’è alcuna differenza perché un’azienda, qualsiasi servizio o prodotto venda si rivolge ad UNA PERSONA che lavora per un’altra azienda.

Questa Persona può essere, ad esempio, un responsabile acquisti di un’azienda quindi una PERSONA.

Da questo ragionamento molto semplice nascono il marketing  e la comunicazione H2H cioè da Persona a Persona.

Questo è quello che tutti dobbiamo ricordare.

Esempio:

Quando la mia commerciale Sara è molto agitata prima di un incontro con una persona dal ruolo importante, ad esempio, il direttore marketing di una catena di grande distribuzione, io le dico sempre:

“ Non essere agitata  Sara, ricorda che il Sig. XY, che ricopre un ruolo molto importante è una persona come te. Ha 1 testa, 2 braccia, 2 mani, 2 gambe, 2 piedi etc…e come te è sensibile alle emozioni. Vuole solo sentirsi importante e vuole avere la netta sensazione che tu possa aiutarlo a risolvere qualche problema in azienda o per la sua azienda. Il Sig. XY, avrà degli obiettivi e dovrà capire se tu sei in grado di aiutarlo a raggiungerli.Il responsabile marketing con il quale hai appuntamento Sara è un essere umano, cioè una persona in carne ed ossa, non un mostro computerizzato”.

Sara mi guarda con la bocca aperta e gli occhi spalancati e, dopo qualche  secondo di silenzio, mi dice:

“Ma sai Silvia che non ci avevo pensato ? E’ proprio vero, vado a parlare con una persona come me”.

Quindi, ad oggi, non ci sono più tante differenze nel marketing come nella comunicazione tra:

-un’azienda che offre i suoi prodotti o servizi ad un’altra azienda e

– tra un’azienda che offre i suoi prodotti o servizi ad un consumatore privato.

Dobbiamo sempre pensare sia nel marketing che nella comunicazione al HUMAN 2 HUMAN: da persona a persona.

Il marketing e la comunicazione devono parlare ad un singolo e comprendere i suoi bisogni e dargli soluzioni.

Se fai i Buyer Personas ( ti può interessare Il tuo cliende potenziale deve diventare un nuovo cliente .) di un’azienda farai dei buyer personas che sono PERSONE e non MURI AZIENDALI.

Adesso che te l’ho spiegato ti potrà sembrare quasi banale questo H2H ( Human 2 human) ma non lo è evidentemente se, per anni, si è parlato solo di BTC e BTB.

Devi far “ sentire”a quella persona che ricopre il ruolo di responsabile ufficio acquisti che vorresti entrare in contatto con lui per aiutarlo, per essergli utile e per dargli soluzioni.

Le imprese non hanno emozioni. Le persone hanno emozioni.

Per farti conoscere, che tu sia un’azienda od un professionista, devi umanizzarti nel modo di presentarti, devi parlare anche di te, dei tuoi errori, dei tuoi successi o dei tuoi fallimenti.

Se non ti fai sentire un’azienda umana, come fai a farti percepire tale da un potenziale cliente?

Parla dei tuoi dipendenti, di che programmi state facendo in azienda per la loro crescita personale e farli sentire non come dei numeri ma come delle persone.

Come si dice che dietro ad ogni grande uomo, c’è sempre una grande donna, diciamo anche che dietro una grande marca ci sono grandi persone.

Ti faccio un esempio.

Dovevo fare il sito ad un’azienda di trasporti. L’azienda di trasporti, chiaramente, si doveva rivolgere ad altre aziende che avevano necessità di trasporti.

In prima pagina di un sito cerco sempre di mettere i Buyer Personas ( ti può interessare Il Tuo potenziale Cliente deve diventare un nuovo cliente ) dell’azienda.

Prima ho spiegato, non solo al titolare ma anche ai dipendenti, che cosa sono i Buyer Personas ed ho preparato delle schede per identificarli.

Ti assicuro che, pur avendomi seguito bene nella presentazione dei Buyer Personas mi guardavano con due occhioni sgranati ogni volta che incominciavo una scheda chiedendo “ :-

“ Come si chiama questo Buyer Personas ? “

Al termine del mio lavoro e cioè quando ho studiato le schede, fatto ricerche ed ho presentato loro i 3 buyer personas delle aziende loro clienti mi hanno detto : “ Wow ma è proprio vero che la maggiornaza dei nostri clienti è tra queste tre PERSONE…”

Risultarono questi 3 tipi di Buyer Personas che sono dipendenti di un’azienda ma ,ognuno di loro, pur avendo bisogno di un trasporto, aveva un bisogno diverso con emozioni e problematiche diverse.

Ne risultarono:

Per Trasporti immediati e veloci

Godi la giornata! Lavora Tranquillo e pensa alla cena al ristorante stasera con gli amici. Il tuo cliente ti chiede un trasporto adesso per adesso? Ti concede 15/30/45 minuti per organizzarlo?
Non preoccuparti. Noi di Autotrasporti XY siamo organizzati per farlo.

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Per Trasporti programmati ( Prima Buyer Persona )

Non temere nulla e sorridi ogni giorno! Tutto sarà come i tuoi clienti si aspettano. Per Te che hai la responsabilità di mantenere ciò che la tua azienda ha promesso: le programmazioni regolari e puntuali di qualsiasi tipo di trasporto in tutta Italia con Autotrasporti XY sono una certezza.

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Per Trasporti su misura ( Seconda Buyer Persona)

Vivi sereno! Stasera sarai in palestra puntuale. Hai tanti clienti da soddisfare che ogni giorno attendono i tuoi materiali? Niente ansie! Organizzare consegne in sequenza in più luoghi con anche variazioni di percorso noi di Autotrasporti XY lo sappiamo fare bene.

Per Trasporti immediati e veloci ( Terza Buyer Persona )

Godi la giornata! Lavora Tranquillo e pensa alla cena al ristorante stasera con gli amici. Il tuo cliente ti chiede un trasporto adesso per adesso? Ti concede 15/30/45 minuti per organizzarlo?
Non preoccuparti. Noi di Autotrasporti XY siamo organizzati per farlo.

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Insomma, concludendo, sei un essere umano che si rivolge ad un altro essere umano.

Facile no ?

Un saluto sorridente qualsiasi Persona, Imprenditore o Professionista tu sia!

Vuoi parlare con me del tuo marketing o della tua comunicazione ?

 

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